Mons. Franco Giulio Brambilla

Mons. Franco Giulio Brambilla

Mons. Franco Giulio Brambilla

Vescovo

Vescovo di Novara

 

Interviene nella sessione plenaria Giovedì, 13 maggio 2021 sul tema: L’EUCARISTIA CIBO PER LA  VITA

È stato ordinato sacerdote il 7 giugno 1975 dall’arcivescovo di Milano, il card. Giovanni Colombo. Dopo l’ordinazione ha perfezionato i suoi studi alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, prima ottenendo la Licenza (1977) e poi conseguendo, nel 1985, la Laurea, con un lavoro su La cristologia di Schillebeeckx. Ha insegnato Sacra Scrittura, Teologia spirituale e Antropologia Teologica nel Seminario di Seveso fino al 1985. Nella Sezione Parallela del Seminario di Venegono Inferiore, ha insegnato Cristologia e Antropologia Teologica. È stato Vicedirettore della stessa Sezione del Seminario dal 1986 al 1993 e poi Direttore dal 1993 al 2003.
In seguito è diventato Direttore del Ciclo Istituzionale della Facoltà Teologica fino al 2006. È stato professore ordinario di Cristologia e Antropologia Teologica alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e Preside della stessa Facoltà dal 2006 al 2012. Il 13 luglio 2007 Papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo ausiliare di Milano e vescovo titolare di Tullia. È stato ordinato vescovo nella cattedrale di Milano dall’arcivescovo di Milano, il card. Dionigi Tettamanzi, il 23 settembre 2007, che lo ha scelto come Vicario episcopale per la cultura. Il 24 novembre 2011 è stato nominato Vescovo di Novara, succedendo al card. Renato Corti. Ha fatto l’ingresso in Diocesi il 5 febbraio 2012. Nell’aprile del 2014 ha indetto il XXI Sinodo della Chiesa novarese, che si è concluso, dopo un anno “ad experimentum”, con la promulgazione del Libro sinodale, il 29 settembre del 2017. Nel gennaio del 2024 ha partecipato, con i vescovi della Conferenza episcopale di Piemonte e Valle d’Aosta, alla visita ad limina Apostolorum a Roma. Il 27 maggio 2024 ha concelebrato in Cattedrale a Novara il rito di beatificazione del sacerdote novarese Giuseppe Rossi, martire in odio alla fede, presieduto dal cardinale prefetto del dicastero per le Cause dei Santi Marcello Semeraro. È stato membro della Commissione episcopale per la Dottrina della fede e la Catechesi della CEI (fino al 2015) e Presidente del Comitato per gli Studi superiori di teologia e Scienze religiose (fino al 2014). Dal 2015 al 2021 è stato eletto Vicepresidente della CEI per il Nord Italia, incarico che ha ricoperto sino al 2021. In quell’anno è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi della Cei. Ha partecipato al Sinodo ordinario dei vescovi  dedicato alla Famiglia “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo” nell’ottobre 2015; ha partecipato al Sinodo ordinario dei vescovi sulla sinodalità “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”, nelle sessioni di ottobre 2023 e ottobre 2024. Il 24 agosto 2024, il Santo Padre Francesco ha prorogato per due anni il governo pastorale nella diocesi di Novara, dopo che il 30 giugno 2024 il vescovo aveva inviato la lettera di rinuncia alla Nunziatura apostolica, come previsto dal diritto canonico nel compimento dei 75 anni di età.

Don Massimo Angelelli

Don Massimo Angelelli

Don Massimo Angelelli

Sacerdote

Interviene nella sessione SP4 LE APROLE CHE INFONDONO SPERANZA, mercoledì 14 maggio 2025

Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della salute della CEI – Responsabile del convegno nazionale

Nato nel 1967, dopo il diploma di ragioneria, lavora in società di marketing e in emittenti televisive private con diversi incarichi. Dopo il quinquennio filosofico-teologico, ha studiato: Teologia pastorale presso l’Università Lateranense, a Roma; consegue il Diploma triennale in Consulente di formazione presso l’Istituto Edi.S.I. di Genova; si laurea in Scienze e tecniche di Psicologia della comunicazione presso l’Università Salesiana, a Torino. consegue il Diploma di perfezionamento in Bioetica presso il Pontificio Ateneo Regina Apostolorum a Roma. ottiene la qualifica di Educatore professionale socio-pedagogico. Viene ordinato sacerdote per la Diocesi di Roma nel 2006. In ambito professionale, per sei anni dirige la casa editrice Edizioni OCD, fino al 2008. Per i due anni successivi è consulente delle Edizioni Musei Vaticani, nella loro fase di riorganizzazione. Nello stesso periodo, in ambito ministeriale, è impegnato come Cappellano universitario presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione de La Sapienza Università di Roma. Dal 2010 è al Policlinico Universitario Tor Vergata di Roma, come Cappellano sanitario residente. Dal novembre 2017 è il Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana. É responsabile scientifico dell’IFor, Istituto di Formazione Romani e dell’Associazione di volontariato In Punta di Piedi, che ha realizzato i progetti “Imago doloris”, “Voglio vivere la vita. Tutta.”, “Ecco, contemplo i cieli aperti” nella Cappella Sistina Vaticana e più recentemente il progetto “RossoArte”, per promuovere la donazione del sangue

Mons. Carlo Maria Redaelli

Mons. Carlo Maria Redaelli

Mons. Carlo Maria Redaelli

Arcivescovo di Gorizia

Interviene nella sessione SP1 L’ACCOGLIENZA CHE APRE ALLA SPERANZA, lunedì 12 maggio 2025

e nella sessione SP4 LE PAROLE CHE INFONDONO SPERANZA, mercoledì 14 maggio 2025

Arcivescovo di Gorizia, Presidente della Commissione Episcopale per il servizio della Carità e la Salute; Presidente Caritas; Membro del Collegio per l’esame dei ricorsi in materia di delicta reservata, istituito presso la Congregazione per la dottrina della fede in Vaticano

 

 

Vincenzo Manzo

Vincenzo Manzo

Vincenzo Manzo

Presidente Nazionale FRATRES Consociazione Nazionale dei Gruppi Donatori di Sangue

Interviene nella sessione tematica ST14 La cultura del dono,sul tema: L’apporto della Fratres al Sistema Sangue – Prospettive ed Obiettivi, lunedì 2 maggio 2022 ore 16.00-19.00

E’ Intervenuto nella SESSIONE PLENARIA – Donazione del sangue, Giovedì 13 maggio 2021 ore 15-18