Così è nata Editoriale Romani. Il nome, ispirato alla Lettera ai Romani in cui Paolo stabiliva una comunicazione con ‘i lontani’, rivela l’ambizione di entrare in contatto con coloro che accetterebbero con difficoltà una proposta di tipo direttamente confessionale, ma sono aperti al dialogo sull’uomo, si interrogano sulle problematiche attuali e sul senso ultimo delle cose.
Affrontando le tematiche di ampio respiro proprie degli ambiti in cui maggiori sono gli interrogativi dell’uomo del terzo millennio, cerchiamo da sempre di percorrere itinerari di riflessione per approdare laddove le classiche strutture della Chiesa faticano a farsi sentire. L’intento è affermare le ragioni di una fede senza metterla in primo piano, lasciando che la pienezza dei suoi significati impliciti traspiri dal valore dei contenuti multidisciplinari proposti.