“Condividere con quanti soffrono l’amore di Dio attraverso parole, gesti, sguardi, vissuti con fiducia e speranza, ci permette di trasmettere ai fratelli e sorelle la speranza di Gesù di Nazareth con la nostra stessa vita”. Lo ha detto questa mattina suor Antonella Fraccaro (Discepole del Vangelo).
“La vita cristiana – ha spiegato la religiosa intervenendo alla seconda sessione del XXVI Convegno nazionale di pastorale della salute “Con i sofferenti pellegrini di speranza”, promosso fino a domani a Roma dall’Ufficio nazionale Cei – è lo spazio per scoprire l’amore di Dio e per amare a nostra volta” rivestendoci “della carità che unisce tutti i gesti, le parole, gli sguardi, sotto il segno dell’amore reciproco.
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